Navigare su internet significa purtroppo anche esporsi a potenziali truffe online: meglio conoscere quali sono le più frequenti.
Negli ultimi anni abbiamo visto come anche le persone meno avvezze alle novità tecnologiche abbiano imparato ad andare su internet. La pandemia di Covid-19 ha spinto anche chi ha qualche anno in più ad apprendere come navigare sul web, così da rimanere in contatto con familiari e amici e magari sbrigare anche qualche pratica senza per forza recarsi nei vari uffici. In più, con l’utilizzo di internet è anche possibile acquistare prodotti sulle piattaforme di e-commerce, guardare film e serie TV grazie ai servizi di streaming e molto altro ancora.
Truffe online: come funziona quella più diffusa
Tuttavia per utilizzare internet nel migliore dei modi bisogna essere coscienti del fatto che sul web le truffe e i raggiri sono all’ordine del giorno. Non è raro che un utente si accorga di essere rimasto vittima di qualche criminale che gli ha portato via dei soldi dal conto. Ma qual è la truffa più frequente su internet?
Tutte le indagini su questo argomento fanno emergere che la truffa più diffusa è quella praticata da donne che adescano uomini sui social. Questi profili fake chiedono l’amicizia su Facebook o seguono su Instagram i malcapitati: stabilito un primo contatto, il passaggio successivo consiste in una chiacchierata in chat utilizzando un approccio molto provocante.
Nella maggior parte dei casi questi profili fake chiedono di scambiare foto o video hard. Qualcuno ci casca: dopo aver inviato l’immagine e il filmato scatta il ricatto, con la donna che chiede al truffato di sborsare subito una somma in denaro (solitamente 200 euro) se non vuole che quel video finisca in pasto al web.
In tanti, per paura che vada davvero a finire così e che il video finisca per rovinare la propria reputazione e i rapporti con i familiari, scelgono di pagare la somma richiesta. Come fare per evitare di ritrovarsi vittime di questo inganno?
Come capire se ci vogliono truffare: tutti gli indizi
La prima cosa da fare in questi casi è capire fin da subito il tentativo di raggiro. Se una donna molto attraente ci prova spudoratamente fin dal primo approccio social è probabile che ci sia qualcosa sotto.
In più è sempre meglio dare uno sguardo approfondito al profilo social di queste giovani avvenenti. Spesso si tratta di profili appena creati, con pochissimi contenuti, senza alcun post scritto. Basta caricare qualche foto su Google Immagini per scoprire se sono scatti presi da internet.
Infine quasi sempre i messaggi in chat presentano degli evidenti errori grammaticali o di sintassi: se notate questo aspetto è un altro segnale che dovete assolutamente tenervi alla larga.
In caso di richieste di questo tipo la cosa migliore da fare è quindi bannare dai contatti la responsabile del tentativo di estorsione. Coloro che purtroppo sono già caduti nel tranello devono immediatamente sporgere querela alla polizia postale.