In questo testo vogliamo farti scoprire per quale motivo il noto social network TikTok è finito sotto indagine. Che cosa sta accadendo? La decisione è stata presa in via ufficiale dalla Commissione Europea per alcune grave violazioni. Analizziamo tutti i dettagli su questo argomento e quali sono state le risposte di TikTok a riguardo. Tutto quello che c’è da sapere.
TikTok è una delle app maggiormente scaricate e utilizzate nel mondo di recente. Si tratta di un social network molto apprezzato fra i giovani, ma anche da persone appartenenti ad altre fasce d’età. L’immediatezza e la possibilità di trovare contenuti vari e diversificati sono, senza dubbio, i punti di forza di questo social e ciò che lo caratterizza nello specifico rispetto agli altri.
Su tale social network tutti gli utenti registrati possono realizzare e condividere video di qualsiasi tipo, a patto di non creare mai contenuti violenti e che, comunque, possano nuocere alla sensibilità generale della comunità. Il rischio, infatti, è che un video possa essere segnalato dagli utenti o essere visto da un pubblico troppo giovane per alcuni contenuti. La community di TikTok è sempre attenta a rimuovere contenuti inappropriati per evitare qualsiasi tipo di problema.
Di recente, però, TikTok sta avendo alcuni problemi seri con la Commissione Europea, a causa della possibile violazione in riferimento al Digital Services Act (DSA) su alcuni aspetti specifici e importanti. Di cosa si tratta? Ecco tutti i dettagli su questa vicenda.
Indagine aperta contro TikTok: i motivi
La Commissione Europea ha aperto un fascicolo d’inchiesta contro il social network TikTok. Come anticipato, i problemi riguardano la violazione del DSA per alcuni fattori. Già da qualche mese il social ha avuto problemi in tal senso, legati ai dubbi della Commissione Europea. Ma di cosa è accusato TikTok?
La piattaforma è accusata di non aver rispettato la normativa in riferimento alla tutela dei minori, alla pubblicazione di alcuni contenuti dannosi, alla possibile dipendenza degli utenti dal social, alla trasparenza degli annunci pubblicitari e, infine, all’accesso ai dati per i ricercatori.
La risposta alle accuse
L’indagine aperta dalla Commissione Europea dovrà accertare tutti questi aspetti, analizzando il funzionamento della piattaforma nei minimi particolari.
La privacy, la tutela dei minori, il limite d’età e la sicurezza generale saranno gli aspetti maggiormente sotto indagine. Si dovrà accertare il rispetto della normativa DSA. Si temono pesanti sanzioni.
TikTok ha respinto tutte le accuse con questa dichiarazione ufficiale: “TikTok ha introdotto funzioni e impostazioni innovative per proteggere gli adolescenti e impedire ai minori di 13 anni di accedere alla piattaforma, una questione di cui si sta occupando l’intero settore. Continueremo a collaborare con gli esperti del settore per assicurare la sicurezza dei giovani su TikTok e siamo lieti di avere ora l’opportunità di spiegare in dettaglio questo lavoro alla Commissione“.