Ci risiamo! Avete presente IT-alert, il sistema di allarme pubblico che ci manda messaggi sullo smartphone quando c’è un’emergenza? Bene, preparatevi perché dalla prossima settimana, precisamente dal 22 al 26 gennaio, siamo di nuovo in fase di test. Questa volta il test riguarderà ben 12 regioni italiane e un simulato incidente nucleare. Ovviamente, i complottisti, avranno di che divertirsi.
Ricordate i test di dicembre 2023? Quelli erano concentrati su scenari come incidenti gravi in stabilimenti industriali. Ma questa volta, ragazzi, c’è una novità: si simulerà anche un incidente nucleare. Sì, avete letto bene, nucleare. Ovviamente inutile fare gli scongiuri perché si tratta, molto semplicemente, di prevenzione. E si fa così praticamente in mezzo mondo, spesso con meno polemiche.
Come funziona? Semplice: se siete nelle aree coinvolte e avete il cellulare acceso e con connessione telefonica, riceverete un messaggio di test. Un po’ come quei messaggi di prova che ci mandano ogni tanto, ma questa volta con un tocco di “paura” in più.
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Ecco le regioni coinvolte: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano. Se siete da quelle parti, tenete gli occhi aperti e fateci sapere se ricevete il messaggio.
Cosa ne pensate di questi test? Vi sentite più sicuri sapendo che c’è un sistema del genere? O vi viene un brivido lungo la schiena pensando a scenari così apocalittici? Scriveteci nei commenti e chiacchieriamo insieme qui sotto!