La polizia ha individuato un ladro attraverso una app: cosa è successo e come gli agenti hanno trovato il malvivente.
Un giovane di 21 anni, di origine marocchina, è stato incriminato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver sottratto un telefono cellulare insieme a due complici. Cosa è successo e come gli agenti hanno rintracciato il malvivente recuperando la refurtiva.
Polizia trova ladro grazie a un app: la vicenda
Un ladro di 21 anni, di origine marocchina, ha sottratto lo smartphone dalla tasca del cappotto di una donna, per poi allontanarsi dalla metropolitana di Principe, dalla quale, poi, si è dileguato. La fuga, però, non è durata molto, in quanto la polizia è riuscito a rintracciarlo grazie a una app.
La pronta azione delle forze dell’ordine, infatti, ha permesso di localizzare il malvivente presso la zona della Fiumara, presso la quale il 21enne aveva ancora con sé lo smartphone rubato.
Gli agenti, guidati dall’applicazione “Trova il mio iPhone” su indicazione della vittima del furto, hanno tracciato i movimenti del ladro, che, ignaro di essere seguito, ha tentato la fuga.
La collaborazione tra le squadre di polizia ha permesso di chiudere tutte le possibili vie di fuga, per poi effettuare, infine, l’arresto del giovane nonostante, sul posto, abbia opposto resistenza ai poliziotti.
Dove aveva nascosto l’iPhone
Durante la perquisizione, gli agenti hanno scoperto che il giovane aveva nascosto l’iPhone in una delle scarpe che indossava, dal quale, però, in precedenza, aveva estratto la SIM e la cover, credendo che, in questo modo, il dispositivo non sarebbe stato identificabile.
L’iPhone, poi, è stato restituito alla legittima proprietaria e l’autore del furto è stato sottoposto a un processo per direttissima la mattina seguente. La vicenda, che – fortunatamente – ha avuto un lieto fine, dimostra che – se utilizzate correttamente – le nuove tecnologie possono essere un valido aiuto contro i crimini e nella loro relativa risoluzione.
Come funziona Trova il mio iPhone
Trova il mio iPhone consente all’utente di rintracciare iPhone, iPad, Mac o Apple Watch smarriti. Se si perde, ad esempio, l’iPhone, si può utilizzare l’app Dov’è su un altro dispositivo per vedere la sua ultima posizione.
L’app, dunque, punta a scoraggia i malviventi e a prevenire – in via teorica – i furti. Una volta abilitato Dov’è su iPad, iPhone, Mac o Apple Watch, il dispositivo non può essere sbloccato senza disporre della password iCloud dell’account originale.
Per proteggersi da eventuali furti, è importante attivare Trova il mio iPhone su iPhone e sugli altri meladevice. Per farlo bisogna andare in Impostazioni > Scegliete il vostro account in alto (dove dice ID Apple, iCloud, iTunes e App Store). Andate sulla voce Trova il mio iPhone (o iPad, Apple Watch, Mac).
Nella sezione superiore, assicuratevi che sia abilitato. Potete anche abilitare “Condividi la mia posizione” per far sapere anche alla vostra famiglia /o agli amici dove vi trovate.
