Un video in 4K pubblicato sul canale YouTube Nasa mostra la Terra dallo spazio, tra nuvole, luci e fulmini lo spettacolo della nostra casa.
La possibilità di vedere il nostro pianeta dallo spazio non è qualcosa destinata a tutti. I pochi fortunati sono per ora solo gli astronauti che partecipano alle varie missioni spaziali per conto delle agenzie internazionali o per gli esperimenti delle società private. Ma, anche se non possiamo essere lì a 400 km dalla superficie della Terra ad ammirare la nostra casa, questo video pubblicato sul canale YouTube NASA Johnson a firma del team della Stazione Spaziale Europea, lascia comunque senza fiato. Riuscite a vedervi dall’alto?
Un video in 4K per celebrare il nostro pianeta
Un po’ come quando si vive sempre a livello del mare e poi si ha la possibilità di salire su un promontorio e quella distesa d’acqua si mostra in tutta la sua vastità, riuscire ad allontanarsi dalla superficie del pianeta Terra quel tanto che basta per poterla ammirare in tutta la sua fragile rotondità è una esperienza che toglie il respiro. E i video che da lassù arrivano quaggiù non perdono nulla della loro magia.
Il video in 4K è stato realizzato mettendo insieme tanti spezzoni di quelli che i vari astronauti hanno a loro volta girato nel corso delle loro missioni. Quello che stavolta è assolutamente straordinario è che si tratta di un video in 4K, ovvero in altissima risoluzione. La più alta per ora disponibile, il che significa che anche da 400 km di distanza molte delle zone del pianeta sono facilmente distinguibili.
Quello che è decisamente affascinante è il modo in cui questo video racconti il nostro mondo per quello che è: un’unica entità estremamente complessa in cui contemporaneamente ci sono la luce e il buio, la pioggia o il sole. Osservando gli spezzoni montati con cura si riesce anche ad intravedere, per esempio, diversi eventi atmosferici comprese tempeste di fulmini che sembrano attraversare l’atmosfera come in un effetto speciale del cinema. Ma questo non è il cinema.
Una prospettiva sulla fragilità
Lo scopo dei video raccolti e pubblicati dalla NASA e dalla Stazione Spaziale Internazionale non è certo quello di far invidia a chi non può salire a bordo della stazione ma fa rendere tutti conto di come non viviamo in qualcosa di diverso e isolato ma che siamo tutti quanti con i piedi piantati su una piccola palla di terra e acqua che ruota nel vuoto.
Una piccola palla di acqua e terra in cui, per una serie di casualità che ancora in parte non riusciamo a spiegare, alcuni elementi chimici si sono uniti e mescolati e hanno dato vita a tutte le forme viventi che brulicano sopra e sotto la superficie. Da 400 km spariscono le città, il traffico, tutti i problemi dei singoli. E rimane solo la bellezza. Una bellezza che dobbiamo in qualche modo preservare.